hai mai pensato che il tuo smartphone possa essere utilizzato per realizzare immagini ad uso professionale ?La tecnologia computazionale e l'intelligenza artificiale dei nuovi software consentono tutto questo,seguici per scoprire l' "Imaging 2.0"
Ho creato un gruppo su facebook dove affrontiamo queste tematiche, lo trovi all'indirizzo :
CPI CameraPhone Pro Italia https://www.facebook.com/groups/5352456788186252
Solo fino a pochi mesi fà lo credevo impossibile, poi ho deciso di approfondire le tematiche legate alla ripresa di immagini attraveso gli smartphone e ho scoperto che il limite non'è la camera ma l'approccio che abbiamo con essa.Certo non stò trattando di un approccio facile o immediato, il riferimento è la soddisfazione di terzi soggetti che hanno necessità di immagini di elevata qualità per fini commerciali o artistici con la possibilità di effettuare anche ingrandimenti elevati o comunque che hanno l'esigenza di creare anche stampe. E' importante scegliere bene lo smartphone e sopratutto il software che verrà utilizzato, non sempre quello che viene fornito col telefono è il più performante. Poi bisogna ragionare sul software e la piattaforma da utilizzare (sviluppo del raw in camera o con programmi di post produzione esterni) per la gestione (generalmente file raw) delle immagini prodotte, e infine ottimizzare l'output creando stampe di altissima qualità, certificate, ma controllando i costi che devono esere accessibili e concorrenziali rispetto alle normali offerte del mercato.
per la creazione di immagini con gli smartphone bisognerebbe, concettualmente separare due periodi ben distiniti, dalla loro nascita fino al 2019 e tutto quello che stà nascendo dopo ... possiamo idealmente immaginare questi periodi come il passaggio nella fotografia da analogico a digitale. Dal 2019 con l'Iphone 11 è iniziata a diffondersi la tecnologia computazionale e l'utilizzo dell'intelligenza artificiale (AI) nella creazione e post produzione delle immagini. Questo passaggio, così repentino, non'è stato colto dal grande pubblico che continua a usare il telefonino come "promemoria", ha in realtà ampliato l'uso di questo oggetto arrivando a lambire la soglia del mondo professionale e, in alcuni casi, ad entrare a pieno titolo in diversi settori del mondo PRO. Il problema in realtà andrebbe visto non tanto nello strumento, ma nell'uso che ne facciamo e nella consapevolezza del potenziale che può esprimere alla luce di queste innovazioni tecnologiche. si avvera il sogno di avere un oggetto che ci consente di produrre immagini di altissimo livello ma la scarsa informazione tecnica, vuoi anche la pigrizia perchè le informazioni in rete in realtà ci sono, non ci consentono di fare quel salto di qualità che in realtà abbiamo già tra le mani, senza dover fare ulteriori investimenti, se non conoscitivi, formativi e sopratutto investire in noi stessi per aprire le nostre menti e accogliere l'innovazione ...
possiamo quindi, per praticità dividere il settore smartphone in RetroCamera gli hardware che non sfruttano la tecnologia computazionale e CameraAI tutti i telefoni che usano le nuove tecnologie ....